venerdì 14 maggio 2010

Jaguar xk 140 OTS

Riceviamo e pubblichiamo:

LA JAGUAR XK 140
Nel 1954 un restyling trasformò la XK120 in XK140. La modifica più importante fu l`adozione, per le versioni FHC e DHC, di un abitacolo più ampio e dotato di un piccolo sedile posteriore (comunque insufficiente al trasporto di persone adulte). La plancia rivestita di radica di noce possedeva una andamento sinuoso con molte cromature e una strumentazione di grandi dimensioni. Dal punto di vista estetico, invece, tutte le versioni adottarono paraurti più spessi cromati che conferirono all`autovettura una maggiore eleganza ed esclusività, la calandra esponeva un disegno rivisto e più sportivo rispetto il passato, i nuovi profili cromati sul cofano motore e sul bagagliaio arricchirono il quadro innovativo oltre ai nuovi rivestimenti interni e alle rifiniture di qualità superiore rispetto la XK120. Inoltre venne eliminata la carenatura nei parafanghi posteriori.
Sotto il profilo tecnico la XK140 introdusse le nuove motorizzazioni potenziate rispettivamente a 193 cavalli per la versione standard e 213 cavalli per la più lussuosa SE a tre carburatori. Si segnalava l`adozione dell`overdrive e del servofreno di serie. Le sospensioni anteriori e posteriori vennero irrigidite del 10% garantendo una guida ancora più sportiva e precisa soprattutto in curva. L`assetto aveva subito dei leggeri rimaneggiamenti per sopportare le maggiori sollecitazioni dovute all`incremento della potenza massima delle motorizzazioni.
Come per la precedente XK120 erano disponibili 3 varianti di carrozzeria, abbinabili ai motori standard ed SE: OTS, FHC e DHC. Durante il 1956 la XK140 fu l`unica sportiva della Jaguar ad essere equipaggiata con una trasmissione automatica a 3 rapporti, molto apprezzata dalla clientela statunitense. Per le versioni standard era di serie il classico cambio manuale a 4 rapporti. La XK140 venne prodotta fino al 1957 presso gli stabilimento inglesi della Jaguar Cars in 8.884 esemplari delle quali la versione 140 OTS, la più sportiva venne, prodotta in 3347 pezzi.

LA XK 140 OTS ROADSTER OPEN TWO SEATER OGGETTO DEL RESTAURO
Per la valutazione del restauro i nostri tecnici sono partiti dall`analisi dello stato dell`arte di questa Jaguar XK 140 OTS del 1956 identificata dal numero di telaio S810050 giunta ai giorni nostri senza aver mai subito un restauro. Gli interni erano ancora gli originali ovviamente da rifare. La carrozzeria non presentava profonde lacerazioni , la verniciatura era in patina col fascino della sua anzianità ed è stata riportata all`originario splendore conservando l’originale colore. La meccanica che è sempre stata meticolosamente mantenuta era veramente in ordine ed affidabile. I nostri meccanici hanno avuto così modo di poter provare e verificare la vettura su strada.
La meccanica è stata comunque smontata completamente per essere sottoposta ad un accurato restauro conservativo.
Questa era la base di partenza ottimale per un restauro, conforme e rispettoso della rarità e del prestigio che merita questa vettura.
Per maggiori informazioni www.luzzago.com

giovedì 13 maggio 2010

Bentley Motors

Un caro Socio del club vecchibulloni, ci invia queste foto scattate da lui personalmente, la vettura si trova da anni in un piazzale di una fabbrica di Latina, mancante di molte parti che però potrebbero essere state smontate e conservate nei capannoni adiacenti. Per maggiori informazioni contattateci via mail.






mercoledì 12 maggio 2010

Mille miglia 2010


Mille miglia 2010

Presto sul blog i filmati della Mille miglia 2010, che è passata a Roma Venerdì scorso.

intanto alcune fotografie...